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bagnoschiuma

Come leggere l’INCI: consulta il biodizionario. INCI di un prodotto fresco

Ogni giorno ci spalmiamo e utilizziamo sulla pelle 8/10 tipi di cosmetici. Oggi voglio mettere a confronto due prodotti di cosmesi per darti qualche informazioni sulle famose I.N.C.I.

Le I.N.C.I. (International Nomenclature Cosmetic Ingredients) si trovano all’interno di ogni singolo prodotto di cosmesi ed è molto importante saperle leggere.

Viviamo in un mondo consapevole, vogliamo un mondo consapevole e le scelte che noi facciamo per l’acquisto di prodotti ad uso quotidiano assumono un ruolo sempre più importante per la nostra salute.

Ci tieni alla tua salute o vuoi danneggiarla?

Bagnoschiuma comune VS Gel Doccia Ringana

Ho preso un comunissimo bagnoschiuma di marca di un istituto professionale e vediamo gli ingredienti.

Una piccola precisazione sull’ordine degli ingredienti. L’ordine in cui vengono presentati in etichetta gli ingredienti corrisponde alla quantità contenuta nel prodotto. Il primo prodotto è quello presente in percentuale maggiore, l’ultimo chiaramente quello presente in minor quantità. Ora puoi capire che un bagnoschiuma agli agrumi che ha gli agrumi presenti tra gli ultimi ingredienti…beh, probabilmente parliamo solo della profumazione, un vago ricordo di limone insomma…

Bagnoschiuma da supermercato

Aqua

Sodium Laureth Sulfate è un tensioattivo, sostanza cancerogena

Cocamidopropyl betaine è un tensioattivo, sostanza cancerogena

Sodium Chloride è un addensante, viscosizzante

Parfum tossico e carcinogeno .Osservazioni cliniche hanno provato che le fragranze possono interferire con il Sistema Nervoso Centrale, causando depressione, iperattività, irritabilità

Cocamidopropylamine oxide

Laureth-2 è pessimo, è un emulsionante, tensioattivo e agente schiumogeno

Methylchloisothiazolinone

Methylisothiazolinone è pessimo, è un conservante

Citric Acid

Disodium edta è inaccettabile, è un viscosizzante/sequestrante, mantiene solubilizzati i metalli pesanti nel mare. Inquina fortemente i mari ed è responsabile dell’estinzione di spugne e coralli

Linalool è un allergene del profumo

Limonene sempre un allergene del profumo

Eugenol sempre un allergene del profumo

CI 19140 è pessimo, un colorante artificiale

CI 42090 è pessimo, un colorante artificiale, ingredienti di origine sintetica e chimica

 

La scadenza? C’è un simbolo con un coperchio aperto dove all’interno c’è scritto 12. Si intende che dall’apertura del barattolo dura 12 mesi. Quindi maggiori sono i mesi e più conservanti sintetici e materie di origine petrolifera ha il prodotto.

Gel doccia naturale Ringana

geldocciaALOE BARBADENSIS LEAF JUICE*

LAURYL GLUCOSIDE

AQUA

ROSA DAMASCENA FLOWER WATER*

GLYCERIN

SODIUM LAURYL SULFOACETATE

SORBITAN SESQUICAPRYLATE

OLIVE OIL POLYGLYCERYL-6 ESTERS**

BETAINE

SODIUM COCOYL GLUTAMATE

SODIUM PCA

SESAMUM INDICUM SEED OIL

COCO-GLUCOSIDE

GLYCERYL OLEATE

SUCROSE COCOATE

SODIUM SWEET ALMOND AMPHOACETATE

SODIUM GRAPESEED AMPHOACETATE

SODIUM ARGANAMPHOACETATE

ASCORBYL PALMITATE

CITRIC ACID

PHENETHYL ALCOHOL

HYDROLYZED WHEAT PROTEIN

PRUNUS AMYGDALUS DULCIS OIL*

SANTALUM ALBUM OIL

LEPTOSPERMUM PETERSONII OIL*

HELIANTHUS ANNUUS SEED OIL

TOCOPHEROL (VITAMIN E)

NIGELLA SATIVA SEED OIL

SUCROSE STEARATE

ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE POWDER

GLYCERYL CAPRYLATE

HYDROGENATED PALM GLYCERIDES CITRATE

XANTHAN GUM

P-ANISIC ACID

LECITHIN

SODIUM CHLORIDE

* ingredienti da coltivazione biologica

**realizzato con ingredienti biologici

100% ingredienti totali sono di origine naturale

54,2% degli ingredienti sono certificati coltivazione biologica

95,6% caratteristiche degli ingredienti sono certificati da coltivazione biologica

Cosmetici naturali e biologici sotto lo standard da EcoCert Greenlife standard certificato disponibili su questo sito HTTP://COSMETICS.ECOCERT.COM

La lista degli ingredienti ti sembra lunga? Non ti spaventare. Questi sono di un prodotto fresco naturale e senza nessun ingrediente di conservazione nè di derivazione petrolifera.

Ma giustamente stai pensando che io lavoro per Ringana. Bene, allora puoi controllare tu stesso le mie parole.

 

4 siti e app per leggere l’INCI

Lineabio360inciLeggere l’INCI non è facile. Ma internet è ricco di risorse. Per questo voglio indicarti 4 app e siti che potrai consultare in ogni momento per verificare la pericolosità del prodotto che hai acquistato.

Biodizionario (http://www.biodizionario.it/)

È il più conosciuto e il più immediato, ormai navigato e (quasi) sempre aggiornato. Devi solo inserire l’ingrediente nella ricerca e avrai una risposta immediata: con 2 pallini verdi l’ingrediente non è considerato pericoloso, con un pallino verde è accettabile, con un pallino giallo è dubbio, con un pallino rosso si sconsiglia l’utilizzo, con due pallini rossi è inaccettabile.

Cosmetici

La app Cosmetici è molto recente ed è un ottimo strumento, sia per Apple che per dispositivi Android, per fare acquisti più consapevoli. Insegna a leggere le etichette, capire le scadenze e i sistemi di sicurezza con un pratico glossario e numerosi video di esperti.

Biotiful

L’app contiene più di 10mila prodotti e altrettanti ingredienti da vagliare con attenzione. puoi ricercare il singolo ingrediente o consultare l’inci e la relativa valutazione del prodotto. Puoi anche fotografare il codice a barre del prodotto utilizzando il Biolettore. È disponibile su Play Store e Apple Store.

E’ verde?

È un’app più specifica che riguarda l’ecocompatibilità degli ingredienti dei prodotti acquistati ed è utilizzabile anche offline, recensire i prodotti e lasciare un’opinione. Anche questa è disponibile per Apple e Android.

Sembra strano come due prodotti possano essere così differenti. All’inizio non ci volevo credere neppure io, ma studiando, informandomi e scegliendo gli ingredienti giusti sono riuscita a trovare un’azienda che produce prodotti naturali al 100%.

La mia pelle mi ringrazierà. Cambiare si può, basta volerlo!

spalmare crema al bambino

Cosa ci spalmiamo sulla pelle

spalmare crema al bambinoPiante, erbe, infusi, sono sempre state la mia passione sin da quando ero ventenne, ma la consapevolezza e la voglia di scoprire cosa mi spalmavo sulla pelle è nata quando nella mia pancia, 8 anni fa, stava crescendo una creaturina stupenda che mi ha acceso una lampadina nel cervello e mi sono indirizzata alla lettura delle famose I.N.C.I. (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), una denominazione internazionale utilizzata per indicare nelle etichette i vari ingredienti presenti all’interno di un prodotto cosmetico.

Più cresceva la mia fagiolina e più mi facevo domande sulla crema che spalmavo sulla pancia e che di conseguenza veniva assorbita dal feto perchè gli ingredienti chimici regolarmente utilizzati nella cosmesi sono dannosissimi per la nostra salute, per la pelle del corpo e del viso e provocano danni all’epidermide come irritazioni, allergie o riconosciuti come interferenti endocrini e, se utilizzati a lungo termine, potrebbero essere addirittura cancerogeni. Inoltre gli effetti nocivi originano ‘l’effetto accumulo’, cioè le sostanze nocive si depositano ogni giorno sulla pelle e penetrano nei follicoli essendo la nostra pelle un organo che respira e assorbe.

Gli ingredienti più tossici contenuti nei cosmetici? Conosciamone 7

I conservanti, cioè tutte quelle sostanze aggiunte ai cosmetici contenenti acqua che prolungano la scadenza del prodotto senza creare muffe o batteri, quali la formaldeide, Kathon, metyl paraben/propyl paraben/ethil paraben, triclosan.
La formaldeide è una sostanza chimica che è stata accertata per la sua cancerogenicità al naso e alla gola ed è presente in moltissimi prodotti come fondotinta, shampoo e smalti.
Il kathon è un conservante incolore e inodore che si trova nei dermocosmetici, prodotti per l’igiene personale e prodotti per la casa ed è un fortissimo sensibilizzante e provoca dermatiti al volto e alle mani.
I parabeni si trovano in tantissimi cosmetici di uso quotidiano, nelle creme idratanti, shampoo, dentifrici, solari e provocano irritazioni e intolleranze e, purtroppo, tumori al seno.
Il triclosan è un battericida che produce diossina e si trova nei dentifrici e nei deodoranti. Per quanto riguarda il cavo orale il triclosan va a distruggere la flora batterica permettendo l’insorgenza di germi patogeni. E’ cancerogena per lo sviluppo dei bambini, al fegato degli adulti e viene usato come pesticida nell’agricoltura.
I tensioattivi sono sostanze ricavate dall’olio di cocco e dotate  di proprietà schiumogene, detergenti e solubilizzanti. I più conosciuti sono il sodium laureth sulfate (SLES) e il sodium lauryl sulfate (SLS). Sono molto tossici perchè vengono assorbiti facilmente dalla pelle e causano sensibilizzazioni, disidratazione, acne, forfora, insorgenza di comedoni e alterano il ph naturale della pelle.
Mineral oil è un olio minerale, un prodotto di scarto delle raffinerie di petrolio, che provoca un invecchiamento precoce della pelle, acne e altre malattie. Le tossine si accumulano poichè riveste la pelle come se fosse una pellicola di plastica, impedendo la capacità di respirare e di assorbire umidità.
Profumo o fragranza si trova in quasi tutti i cosmetici e il 95% delle sostanze chimiche usate nei profumi sono di derivazioni petrolifera e avendo un basso peso molecolare, penetrano più facilmente nella pelle provocando allergie o difficoltà respiratorie.
Gli antiossidanti chimici che hanno il suffisso BHT – BHA  causano enormi danni al patrimonio ereditario, il nostro DNA, e sono cancerogeni.
I coloranti, si leggono con il suffisso CI  seguito da un numero, sono ottenuti dal catrame di carbone e provocano sensibilità e irritazioni alla pelle. Se assorbiti dalla pelle assorbono le molecole di ossigeno nelle cellule provocano stanchezza e asma. Sono agenti tossici e cancerogeni.
L’alluminio viene utilizzato nei deodoranti e antitraspiranti. Studi clinici evidenziano per il suo utilizzo costante una correlazione con il morbo di Alzheimer e il rischio di insorgenza di cancro al seno poichè i sali di alluminio sono in grado di danneggiare in modo significativo il Dna delle cellule, stimolando la degenerazione in cellule cancerogene.
Leggere le etichette e consultare biodizionario.it può aiutarci nella scelta dell’acquisto di prodotti della cosmesi.

Lineabio360Quale acquisto di un prodotto per  salvaguardare il nostro organo più esteso, la nostra pelle?

Dopo un’attenta analisi e uno studio di tutte queste sostanze dannose per noi stessi, ma anche per l’ambiente in cui viviamo, sono arrivata a conoscere prodotti che sono totalmente privi di qualsiasi conservante, profumo e sostanze petrolifere. All’inizio quando ho letto gli ingredienti non mi sembrava vero che esistesse un prodotto naturale, bio e con una scadenza, sì! Una scadenza come i prodotti alimentari e questa per me è stata una garanzia di qualità.
Con  il latte corpo potevo spalmare una crema sul sederino di mia figlia senza provocare danni e con i prodotti per il viso sono riuscita a risolvere i miei problemi di acne rosacea e dare la giusta detersione, idratazione e, visto l’età che avanza, aiutare il mio tessuto ad essere di nuovo elastico e a prevenire l’insorgenza di rughe perchè queste sono solo la punta dell’iceberg.
Cosa aspetti? Contattami via mail a info@lineabio360.it o telefonicamente al 349 7122041 e sarò felice di consigliarti qualche prodotto naturale per la tua importantissima pelle.
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